"Avviso a tutti i Naviganti",
da un po' di tempo m'interessa il fenomeno delle vendite online e, da bravo genovese, coltivo una non troppo segreta passione per il risparmio. Purtroppo, capita di imbattersi in siti di sedicenti venditori che, in realtà ambiscono solo ad alleggerire il vostro portafogli, facendosi beffe della vostra buonafede.
Ultimo nato nella grande famiglia della "Banda Bassotti" è, udite udite, il sito del finto negozio "Misterprix" (ad oggi non accessibile) che, con poco meno di un paio di mesi di vita, può vantare un considerevole numero di vittime.
Da un po' di tempo, sto rimuginando sul rinnovo del mio impianto Home Theater e, se non ricordo male, verso la metà di marzo ho visto improvvisamente comparire su "TrovaPrezzi" (ottima risorsa per la determinazione del reale prezzo di mercato di un oggetto), il sito in questione che, vantava (cito letteralmente a memoria): "Gli Home Theater con i prezzi più bassi in Italia". Proprio così, talmente bassi da diffidarne: l'oggetto che mi interessava, infatti, veniva proposto ad un prezzo inferiore alla metà di quello reale. Visto l'esordio "fumettoso", concedetemi di dirlo (tanto non posso resistere):
Insospettito dal "prezzo stracciato", ho deciso di prendere in esame anche alcuni articoli a campione: tutte le referenze avevano prezzi talmente bassi, da esser a dir poco fuori mercato. Sentendo una forte "puzza di bruciato" (alla faccia dell'eufemismo), ho deciso di accantonare momentaneamente l'acquisto e, di salvare il sito nei preferiti "in attesa di verifica". Nel frattempo Polizia Postale e, Guardia di Finanza (per tacer dei Carabinieri), venivano bombardati di segnalazioni e, successive denunce.
Oggi, googlando "Misterprix" troverete immediatamente l'indicazione della truffa ma, sino a pochi giorni fa, avreste potuto essere tratti in inganno da questi "tizzoni d'inferno" (tanto per cambiare fumetto) che, complice un sito appositamente realizzato per raggirare i poveri visitatori, promettevano sconti mirabolanti su un campionario degli oggetti hi-tech più "Cool" del momento. Ovviamente il sito forniva poi, un livello di dettaglio sufficiente a far pensare a "una ditta seria": mai impressione avrebbe potuto essere più sbagliata.
Insospettito dal "prezzo stracciato", ho deciso di prendere in esame anche alcuni articoli a campione: tutte le referenze avevano prezzi talmente bassi, da esser a dir poco fuori mercato. Sentendo una forte "puzza di bruciato" (alla faccia dell'eufemismo), ho deciso di accantonare momentaneamente l'acquisto e, di salvare il sito nei preferiti "in attesa di verifica". Nel frattempo Polizia Postale e, Guardia di Finanza (per tacer dei Carabinieri), venivano bombardati di segnalazioni e, successive denunce.
Oggi, googlando "Misterprix" troverete immediatamente l'indicazione della truffa ma, sino a pochi giorni fa, avreste potuto essere tratti in inganno da questi "tizzoni d'inferno" (tanto per cambiare fumetto) che, complice un sito appositamente realizzato per raggirare i poveri visitatori, promettevano sconti mirabolanti su un campionario degli oggetti hi-tech più "Cool" del momento. Ovviamente il sito forniva poi, un livello di dettaglio sufficiente a far pensare a "una ditta seria": mai impressione avrebbe potuto essere più sbagliata.
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